
Approccio d’intervento
Terapia gruppoanalitica
Il modello gruppoanalitico soggettuale concepisce la mente e lo sviluppo creativo dell’essere umano e dell’individuo a partire dalla sua natura intrinsecamente culturale e gruppale.
Veniamo al mondo attraverso gruppi e, tanto il nostro mondo interno, quanto le nostre relazioni sociali sono permeate di rappresentazioni affettive e cognitive di natura gruppale. La narrazione è capacità di espressione delle nostre gruppalità e le nostre emozioni. Quindi è anche strumento, vertice di osservazione e metodo di cambiamento nell’intervento psicologico clinico e psicoterapeutico.
Dopo essermi laureata in Psicologia nell’Ateneo di Padova ed iscritta all’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna nel 2011, ho frequentato l’ITER – Scuola Quadriennale di Specializzazione in Psicoterapia di Gruppo, presso l’Ospedale Gemelli di Roma, dove ho conseguito il diploma di specializzazione in Psicoterapia di Gruppo e un diploma biennale in Psicodiagnostica (in ambito Clinico e Giudiziario Civile e Penale). Qui ho inoltre acquisito la certificazione di formazione alle “Tecniche Psicodrammatiche” e quella di formazione alle “Dinamiche Istituzionali: Leadership, Autorità, Ruoli e Organizzazioni” secondo il modello della Leicester Conference dell’Istituto Tavistock di Londra.
Per motivi di studio e lavoro ho vissuto diversi anni tra Italia e Australia. All’estero, oltre ad aver appreso la lingua inglese, ho acquisito un diploma in Community Services Work.
A Ferrara ho collaborato a diversi progetti di ricerca in psicologia applicata dell’Università di Ferrara ed ho lavorato come educatrice svolgendo interventi educativi domiciliari di supporto alla genitorialità fragile, con persone straniere e/o con disabilità.
Come psicologa, oltre ad esercitare in libera professione, ho lavorato, tramite L.I.L.T (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) presso l’Ospedale di Conegliano nell’U.O. di Terapie Antalgiche e Cure Palliative nell’ambito del sostegno di pazienti affetti da dolore cronico e cancro; ho svolto qui anche attività di formazione e di ricerca all’interno del “Progetto Ospedale senza Dolore” rivolte al personale sanitario.
Da Agosto 2018 lavoro presso il Servizio Dipendenze Patologiche (Ser. D) dell’Azienda USL di Ferrara e mi occupo nello specifico di prevenzione del Gioco d’Azzardo Patologico.
Dal 2020 ho partecipato come formatrice di docenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado alla prima e seconda edizione di “Cuora il Futuro”, progetto nato dalla collaborazione tra Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero dell’Istruzione, con l’obiettivo di costruire un percorso di azioni concrete e di divulgazione efficace al fine di contrastare e prevenire l’uso di droghe nella popolazione.
Da Novembre 2022 collaboro al progetto “Punto di vista – Fuori e dentro la scuola” di Promeco, con l’obiettivo di sostenere la comunità scolastica per creare condizioni di benessere relazionale e prevenzione, dare supporto educativo nei percorsi di crescita, integrazione dei gruppi classe, orientamento e consulenza a studenti, docenti, personale scolastico, genitori.